Game based learning e formazione del personale 

Sempre più spesso il game-based learning viene associato alla formazione del personale e a contesti HR. In questo articolo andremo a trattare proprio questo tema, per dare nozioni sull’argomento e fornire spunti di riflessione in merito a esso. 

Il game-based learning è una metodologia di apprendimento che utilizza i giochi come strumento educativo. Questa tecnica si basa sull’idea che interventi ludici possano incentivare l’acquisizione di nozioni e mantenere alto l’interesse, migliorando la motivazione e partecipazione attiva nel processo da parte dei dipendenti.

Invece di utilizzare i tradizionali metodi di insegnamento, che spesso possono risultare noiosi e poco coinvolgenti, questa metodologia promuove l’utilizzo di serious game per affinare nuove competenze, conoscenze e abilità. I giochi utilizzati possono essere progettati specificatamente per l’apprendimento oppure elementi ludici esistenti adattati al contesto formativo.

L’introduzione del gioco nella formazione del personale 

Negli ultimi anni, la formazione del personale è diventata fondamentale per il successo di qualsiasi azienda. Tuttavia, spesso i dipendenti trovano noioso e poco coinvolgente il processo di apprendimento tradizionale. Proprio per questo motivo, sempre più realtà stanno introducendo la gamification nella formazione del personale, basando di fatto tale scelta al concetto di game-based learning.

La gamification è una tecnica che permette di trasformare l’apprendimento in un’attività divertente e coinvolgente, utilizzando elementi di gioco come punti, classifiche e premi. In questo modo i dipendenti si sentono motivati e ingaggiati in maniera attiva.

Ci sono diversi modi in cui è possibile impiegare questo strumento per la formazione, per esempio creando giochi che simulano situazioni reali, in modo da far acquisire ai dipendenti le competenze necessarie per affrontarle. Ma non solo, si possono sfruttare quiz, test e serious game con finalità educative per far emergere e allenare alcune soft skill.

Game based learning e numeri

Secondo uno studio del 2019 condotto dall’Università di Bologna, l’utilizzo del game-based learning nella formazione scolastica può aumentare il coinvolgimento degli studenti e migliorare le loro prestazioni. In particolare quelli che hanno partecipato a programmi di formazione basati sull’approccio ludico esperienziale hanno mostrato una maggiore motivazione e capacità di problem solving rispetto a coetanei che hanno seguito metodi di insegnamento tradizionali.

In ambito scolastico questo approccio ha dato ottimi risultati, che si possono riscontrare anche in contesti diversi come quelli organizzativi. Il mondo del lavoro sta diventando sempre più competitivo e dinamico, pertanto per affrontare queste sfide e continuare a essere appetibili sul mercato, molte aziende hanno introdotto come metodologia formativa la gamification.

Le statistiche parlano chiaro, l’utilizzo di questa pratica può aumentare il tasso di partecipazione attiva fino al 90%, con i partecipanti che presentano più propensione nel ricordare il contenuto appreso con un approccio ludico esperienziale anche a lungo termine. Procedendo su questa linea, uno studio della Harvard Business Review (2015) ha dimostrato come la formazione gamificata sia in grado di incrementare l’apprendimento del 60%.

Ma la gamification non è solo divertimento. Grazie all’utilizzo di sistemi di monitoraggio e analisi, le aziende possono raccogliere dati preziosi sulle prestazioni dei dipendenti, sulla loro capacità di apprendimento e sulle competenze trasversali sviluppate o potenziate. Questi possono poi essere utilizzati per migliorare i programmi formativi e ottimizzare le strategie future.

Perché scegliere la formazione “giocata” rispetto alla tradizionale

Perché gli HR dovrebbero preferire una formazione game-based rispetto a quella tradizionale? Di seguito alcuni vantaggi di questa proposta: 

  • Maggior coinvolgimento dei dipendenti, in quanto a differenza della formazione tradizionale, noiosa e poco stimolante, questa rende l’iter accattivante, divertente e ingaggiante, con una maggiore propensione alla partecipazione attiva e di conseguenza a un apprendimento più efficace.
  • Incremento dei risultati, con acquisizione delle competenze in tempi più rapidi e a lungo termine.
  • Possibilità di allenare e attivare lo sviluppo di competenze trasversali necessarie in azienda.
  • Maggiore motivazione dei dipendenti grazie all’approccio più coinvolgente e interessante, inoltre l’immediatezza rende istantanea la raccolta di feedback utili per definire una strategia futura.
  • Risparmio in termini di tempo e denaro, in quanto la maggiore efficienza richiede di fatto meno ore di intervento formativo e di inattività dei dipendenti stessi.

Laborplay e formazione gamificata

Laborplay è una realtà specializzata in formazione del personale game-based, nata come start-up innovativa e spin-off dell’Università degli Studi di Firenze.

Il modello PLAY da noi elaborato, può essere impiegato sia in fase di selezione che di sviluppo, in particolare per far emergere e allenare le competenze trasversali dei partecipanti. Negli anni abbiamo seguito la selezione del personale all’interno di grandi realtà, come per esempio in Edenred.

Se anche tu desideri essere più ingaggiante nei confronti del tuo team e dar vita a eventi formativi unici, divertenti e in grado di portare risultati tangibili entra in contatto con noi e scopri di più nella nostra avvincente esperienza interattiva!

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