Come verificare l’apprendimento di nozioni tecniche, giocando
Quando i nostri clienti ci contattano per formazioni in asincrono, siano esse di natura tecnica o trasversale, che spesso proponiamo sono i nostri microlearning.
Questi sono brevi percorsi formativi gamificati dalla durata di fruizione di circa 10/12 minuti, che nascono dalla ricerca scientifica associata all’esperienza sul campo, e si contraddistinguono per il loro linguaggio pop, l’interattività, il divertimento e il reale incremento dell’apprendimento e del coinvolgimento degli utenti.
Quale era la richiesta del cliente?
In qualità di azienda leader nella logistica integrata per l’automotive che si contraddistingue per la sua lunga esperienza di quasi mezzo secolo nella gestione logistica e trasporto di veicoli, ci ha presentato alcune necessità:
- Realizzare tool gamificati in grado di verificare i livelli di apprendimento di procedure standard presentate durante i corsi tecnici
- Ingaggiare il maggior numero di persone possibili in questo processo di verifica e monitoraggio.
La proposta Laborplay e i suoi risultati
Dopo aver svolto un’accurata analisi dei bisogni, abbiamo proposto di realizzare una web-app, modello LMS, ma decisamente più originale.
Estremamente intuitiva e integrata con elementi di gamification (come l’avatar, per esempio), personalizzata sia a livello di grafica che di materiali di fruizione, ma soprattutto popolata da contenuti molto dinamici. All’interno della piattaforma si trovano, infatti, minigiochi per testare l’apprendimento degli argomenti tecnici trattati precedentemente in aula.
I minigame sono costruiti con meccaniche variegate, dai quiz a tempo ai drag and drop che richiedono di trascinare e ordinare i vari elementi, dai call game situazionali alle sfidanti reazioni a catena. Le diverse tipologie di gioco ricreano in modo ingaggiante e interattivo le procedure standard studiate, favorendo così la loro memorizzazione e migliorando la prestazione.
La web-app è anche in grado di restituire dei punteggi al fruitore e di creare una classifica di tutti gli utenti. Nello specifico, l’azienda ha deciso di comunicare questi punteggi durante meeting ed eventi di gruppo per favorire l’adozione di un approccio virtuoso alla formazione.
La realizzazione del progetto ha consentito un più ampio ingaggio dei collaboratori coinvolti nel processo di verifica dell’apprendimento e la costruzione di uno standard di monitoraggio più fluido, oggettivo e meno dispendioso, che ha contribuito a una migliore sistematizzazione del processo formativo.
Articolo di Benedetta Biagini.
