Da Hogwarts a Laborplay

Da Hogwarts a Laborplay per scoprire il mondo di Harry Potter associato al modello PLAY

Chi non conosce l’intramontabile saga di J.K.Rowling?  

Come tutti i suoi fan sanno bene, la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts è un luogo molto speciale, dove si praticano incantesimi, si preparano pozioni, si insegnano le arti magiche. 

Si tratta di un luogo prestigioso per l’apprendimento delle pratiche più occulte e oggi insegna anche a noi, che stiamo per ritornarci dentro (ma ne siamo mai usciti?) sostituendo il glorioso Cappello Parlante con il nostro modello PLAY,

Vi ricordate le case di Hogwarts, vero? Il magico mondo di Harry Potter ha 4 colori, 4 casate, 4 stemmi a cui i suoi studenti sentono di appartenere fin dal primo giorno.

Un’importante cerimonia, nel loro primo incontro, segna l’inizio del loro cammino nella magia, un cammino che non fanno da soli ma insieme, in una squadra a cui apparterranno da quel momento in avanti.

Ancora prima di sedersi per consumare il loro primo pranzo come maghi, i giovani studenti di Hogwarts indossano un antico e logoro cappello che sa guardare dentro la loro personalità, le loro aspirazioni e i loro modelli di riferimento e che annuncia così a gran voce la casa in cui sono destinati ad abitare.

Una casa è una comunità di incontro, un gruppo di apprendimento e di studio delle diverse discipline, è una vera squadra, anche sportiva, con cui si affrontano le diverse sfide di Quidditch. Il vero sport dei maghi.  

Le case competono ogni anno per un trofeo, e a determinare la vittoria sono diversi punti premianti, misurati in vincite alle competizioni sportive e accademiche, in comportamenti esemplari e in azioni virtuose. 

E se vi dicessimo che ognuna di queste 4 case corrisponde a una delle 4 lettere del modello PLAY? Entriamo senza indugio nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e scopriamolo.

Ma attenzione agli SPOILER.

Partiamo dalla casa più controversa e discussa della saga… quelli che amano stare al comando e soprattutto amano vincere

Di chi stiamo parlando?

Parliamo di chi porta con fierezza lo stemma verde di un serpente. 

I Serpeverde vogliono risolvere subito i problemi e raggiungono la meta assumendosi i rischi senza troppi indugi. L’inziativa e la perseveranza non mancano mai. Sono numeri uno nati, concentrati sul compito e sull’obiettivo da raggiungere. I problemi (situazioni, pensieri, persone) sono solo ostacoli da superare velocemente per essere sempre al comando.

I serpeverde si collocano sulla P del modello Play. POWERED. Veloci nel decision making, pieni di energia di iniziativa, orientati all’obiettivo e perseveranti nel raggiungerlo anche quando comporta alcuni rischi.

Un esempio?  Controversa la casa e estremamente criptico il personaggio. Ci riferiamo a Severus Piton.

Severus Piton - Wikipedia

Per quando possa apparirci inizialmente freddo e a tratti spietato, si rivela un personaggio che emerge per forza di volontà e orientamento ad una causa più grande; causa che segue nel silenzio fin da tempi non sospetti e che saprà mettere al di sopra di tutto anche nei momenti più difficili e sofferti. Non sarà un caso se il figlio di Harry porterà il suo nome.

GRIFONDORO

Albus Silente su Harry Potter Enciclopedia - PotterPedia.it by HarryWeb.Net

Pieni di energia, orientati alle persone e fortemente empatici. Sono generalmente estroversi  e anzi, molti di loro comunicano con gli altri in modo brillante. Anche loro perseguono con grinta un obiettivo, ma non se questo li porta a trascurare i compagni di viaggio. La meta o è condivisa o non c’è.

 I Grifondoro si gettano con tutto il cuore in qualunque cosa stiano facendo. 

Pensiamo allo stesso Harry potter, ma anche alla straordinaria Ermione Granger . Sanno coinvolgere, sannno comunicare e motivare, persino persuadere condividendo con gli altri una visone. Ma sono anche empatici, estroversi e orientati agli altri.

Siamo nella L del modello Play, veri ed autentici LEADERs

Indovinate qual’era la casa di Albus silente?

“Presto, tutti quanti ci troviamo faccia a faccia con la scelta tra fare quello che è più giusto o quello che è più facile fare”.

Silente.

CORVONERO.

«Be’, il Cappello Parlante ha preso seriamente in considerazione l’idea di mandarmi a Corvonero» disse Hermione allegramente, «ma alla fine ha deciso per Grifondoro.»

Secondo voi perché il cappello era, almeno a detta della giovane maga, indeciso sulla scelta?

Generalmente introversi ma estremamente acuti. I Corvonero sono custodi di conoscenza, hanno un’ampia visione dei fatti e sono spesso perfezionisti. Ermione è estremamente famosa per essere un po’ una “so tutto io”, ma lo è proprio perchè non manca mai di sottolinearle quello che sa agli altri.

I corvonero amano un ritmo più lento, rispetto ai Grifondoro. Per loro è chiave che un processo venga eseguito correttamente. A differenza dei Grifondoro, non si precipitano in qualcosa senza pensarci.  Amano contemplare i “perché e i come”. Hanno sempre un piano studiato.

Siamo nella A del modello PLAY, ACCURATE. Tra le loro skills c’è l’accuratezza, la capacità di analisi e sintesi, la flessibilità e la creatività, il problem solving e una buona organizzazione. Agiscono guidati dai valori e da una buona conoscenza dei fatti.

Luna Lovegood è il Perfetto esempio di Corvonero “accurato” e creativo.

«La ragazza vicino al finestrino alzò lo sguardo. Aveva capelli disordinati, lunghi fino alla vita, di un biondo sporco, sopracciglia molto pallide e occhi sporgenti che le conferivano un’espressione di perenne sorpresa. Harry capì all’istante perché Neville aveva deciso di passare oltre quello scompartimento. La ragazza dava la netta sensazione di essere completamente tocca. Forse era la bacchetta che si era infilata dietro l’orecchio sinistro, o la collana di tappi di Burrobirra che indossava, o la rivista che stava leggendo a rovescio.»

Apparentemente persa in un mondo tutto suo Luna conosce molte più cose di tutti gli altri, vede cose che gli altri non possono vedere e a volte ha veri lampi di genio.

Nonostante questo ama contemplare la realtà da sola, non sente il bisogno di essere veramente capita.

Il suo acume emerge evidentemente nell’esecuzione e nel lancio di incantesimi, perchè incanala la creatività e l’immaginazione nella sua magia.

TASSOROSSO

I tassorosso amano la stabilità, il duro lavoro e sono spesso umili. Non sempre si vedono in prima fila come I Grifondoro o I Serpeverde, ma sono la colla che tiene insieme Hogwarts. 

Anche loro sono fortemente orientati alle persone.

Incarnano il Perfetto esempio di y nel modello PLAY: EASY. 

Le loro skills? Collaborazione, integrità, orientamento alla relazione e al supporto, infine: resilienza.

Esempio: L’umile e virtuoso Cedric Diggory, orientato alla relazione e all’aiuto anche con i maghi delle squadre avversarie.

Cedric Diggory: un eroe ingiustamente dimenticato

Nel suo quinto anno, partecipa a una partita di Quidditch con i Tassorosso e incontra Harry Potter per la prima volta. La sua squadra vince a causa dell’intervento di alcuni dissennatori, che fanno cadere Harry dalla scopa. Tuttavia in quell’occasione Cedric dà prova della sua lealtà cercando di convincere l’arbitro ad annullare l’incontro. La sua richiesta non viene però accettata dal capitano della squadra di Grifondoro, poiché tutti ammettono una sua vittoria onesta.

Da Hogwarts a Laborplay per scoprire il mondo di Harry Potter associato al modello PLAY

Chi non conosce l’intramontabile saga firmata da J.K.Rowling? Come tutti i suoi fan sanno bene, la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts è un luogo molto speciale, dove si praticano incantesimi, si preparano pozioni e si insegnano le arti magiche. 

Si tratta di un luogo prestigioso per l’apprendimento delle pratiche più occulte e oggi insegna anche a noi, che stiamo per ritornarci dentro (ma ne siamo mai usciti?) sostituendo il glorioso Cappello Parlante con il nostro modello PLAY.

Vi ricordate le case di Hogwarts, vero? Il magico mondo di Harry Potter ha 4 colori, 4 casate e 4 stemmi a cui i suoi studenti sentono di appartenere fin dal primo giorno. Un’importante cerimonia, nel loro primo incontro, segna l’inizio del loro cammino nel mondo della magia, un percorso che non intraprenderanno da soli, bensì insieme, all’interno di una squadra a cui apparterranno da quel momento in avanti.

Ancora prima di sedersi per consumare il loro primo pranzo come maghi, i giovani studenti di Hogwarts indossano un antico e logoro cappello che sa guardare dentro la loro personalità, le loro aspirazioni e i loro modelli di riferimento e che annuncia così a gran voce la casa in cui sono destinati ad abitare.

Una casa è una comunità di incontro, un gruppo di apprendimento e di studio delle diverse discipline, è una vera squadra, anche sportiva, con cui si affrontano le diverse sfide di Quidditch, il vero sport dei maghi.  

Le case competono ogni anno per un trofeo, e a determinare la vittoria sono diversi punti premianti, misurati in vincite alle competizioni sportive e accademiche, in comportamenti esemplari e in azioni virtuose. 

E se vi dicessimo che ognuna di queste 4 case corrisponde a una delle 4 lettere del modello PLAY? Entriamo senza indugio nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e scopriamo quali riteniamo siano gli accoppiamenti più indicati, ma prestate attenzione agli spoiler!

Valuta le tue risposte con il metodo PLAY

Chi meglio dei Serpeverde potrebbe essere classificato come Powered?

Partiamo dalla casa più controversa e discussa della saga, quelli che amano stare al comando e soprattutto vincere. Di chi stiamo parlando?

Parliamo di chi porta con fierezza lo stemma verde di un serpente. I Serpeverde vogliono risolvere subito i problemi e raggiungono la meta assumendosi i rischi senza troppi indugi. L’iniziativa e la perseveranza non mancano mai; sono numeri uno nati, concentrati sul compito e sull’obiettivo da raggiungere. I problemi (situazioni, pensieri o persone) sono solo ostacoli da superare velocemente per risultare sempre al comando.

I Serpeverde si collocano sulla P del modello Play: decisamente Powered. Veloci nel processo di decision making, pieni di energia, di iniziativa, orientati all’obiettivo e perseveranti nel raggiungerlo anche quando comporta alcuni rischi.

Un esempio tra i membri di questa casata? Controversa la casa ed estremamente criptico il personaggio, ci riferiamo a Severus Piton.

Per quando possa apparirci inizialmente freddo e a tratti spietato, si rivela un personaggio che emerge per forza di volontà e orientamento a una causa più grande, che segue nel silenzio fin da tempi non sospetti e che saprà mettere al di sopra di tutto anche nei momenti più difficili e sofferti. Non sarà un caso se il figlio di Harry porterà il suo nome.

Energia ed empatia per i Leader Grifondoro

Pieni di energia, orientati alle persone e fortemente empatici, Sono generalmente estroversi e anzi, molti di loro comunicano con gli altri in modo brillante. Anche loro perseguono con grinta un obiettivo, ma non se questo li porta a trascurare i compagni di viaggio. La meta o è condivisa o non c’è.

I Grifondoro si gettano con tutto il cuore in qualunque cosa stiano facendo. 

Pensiamo allo stesso Harry Potter, ma anche alla straordinaria Ermione Granger. Sanno coinvolgere, comunicare e motivare, persino persuadere condividendo con gli altri una visione. Ma sono anche empatici, estroversi e orientati agli altri.

Siamo decisamente nella L del modello Play, veri ed autentici Leaders!

Indovinate qual era la casa di Albus Silente? La sua citazione ce lo fa capire senza troppi dubbi a riguardo…

“Presto, tutti quanti ci troviamo faccia a faccia con la scelta tra fare quello che è più giusto o quello che è più facile fare”.

I Corvonero sono gli Accurate per eccellenza!

«Be’, il Cappello Parlante ha preso seriamente in considerazione l’idea di mandarmi a Corvonero» disse Hermione allegramente, «ma alla fine ha deciso per Grifondoro.»

Secondo voi perché il Cappello era, almeno a detta della giovane maga, indeciso sulla scelta?

Generalmente introversi, ma estremamente acuti, i Corvonero sono custodi di conoscenza, presentano un’ampia visione dei fatti e sono spesso perfezionisti. Ermione è estremamente famosa per essere un po’ una “so tutto io”, ma lo è proprio perché non manca mai di sottolineare quello che sa agli altri.

I Corvonero amano un ritmo più lento rispetto ai Grifondoro. Per loro è chiave che un processo venga eseguito correttamente. A differenza dei membri del Grifondoro, non si precipitano in qualcosa senza pensarci. Amano contemplare i “perché e i come” e hanno sempre un piano studiato in ogni minimo dettaglio.

Siamo nella A del modello Play, A come Accurate. Tra le loro skills c’è l’accuratezza, la capacità di analisi e sintesi, la flessibilità e la creatività, il problem solving e una buona organizzazione. Agiscono guidati dai valori e da una buona conoscenza dei fatti.

Luna Lovegood è il Perfetto esempio di Corvonero “accurato” e creativo.

«La ragazza vicino al finestrino alzò lo sguardo. Aveva capelli disordinati, lunghi fino alla vita, di un biondo sporco, sopracciglia molto pallide e occhi sporgenti che le conferivano un’espressione di perenne sorpresa. Harry capì all’istante perché Neville aveva deciso di passare oltre quello scompartimento. La ragazza dava la netta sensazione di essere completamente tocca. Forse era la bacchetta che si era infilata dietro l’orecchio sinistro, o la collana di tappi di Burrobirra che indossava, o la rivista che stava leggendo a rovescio.»

Apparentemente persa in un mondo tutto suo Luna conosce molte più cose di tutti gli altri, vede ciò che non possono vedere e a volte ha veri lampi di genio. Nonostante questo ama contemplare la realtà da sola, non sente il bisogno di essere veramente capita. Il suo acume emerge evidente nell’esecuzione e nel lancio di incantesimi, perché incanala la creatività e l’immaginazione nella sua magia.

Stabilità, duro lavoro e umiltà per i membri della casata Tassorosso

I Tassorosso amano la stabilità, il duro lavoro e sono spesso umili, non sempre si vedono in prima fila come Grifondoro o Serpeverde, ma sono la colla che tiene insieme tutti i membri delle casate di Hogwarts. 

Anche loro sono fortemente orientati alle persone e nel loro complesso incarnano il perfetto esempio di Y nel modello Play: Easy

Le loro skills? Collaborazione, integrità, orientamento alla relazione e al supporto, infine: resilienza.

Un personaggio da prendere come esempio? L’umile e virtuoso Cedric Diggory, orientato alla relazione e all’aiuto anche con i maghi delle squadre avversarie.

Nel suo quinto anno, partecipa a una partita di Quidditch con i Tassorosso e incontra Harry Potter per la prima volta. La sua squadra vince a causa dell’intervento di alcuni dissennatori, che fanno cadere Harry dalla scopa. Tuttavia in quell’occasione Cedric dà prova della sua lealtà cercando di convincere l’arbitro ad annullare l’incontro. La sua richiesta non viene però accettata dal capitano della squadra di Grifondoro, poiché tutti ammettono una sua vittoria onesta.

Alla luce delle nostre considerazioni sulle casate di Hogwarts, tu a quale casata ti senti più affine?

Condividi questo articolo

Altri articoli

Pixel e Neuroni

This War of Mine

Benvenuti, carissimi e carissime, in questo nuovo episodio della rubrica “Pixel e Neuroni”, in collaborazione con Laborplay e BardellaPsicologia.

Sei curioso di scoprire come possiamo "gamificare" la tua azienda?

IMG   min

Scopri il mondo dell'HR Gamification